Grande partecipazione al convegno promosso da Cia Umbria e Cesar
Un folto pubblico di imprenditori agricoli, tecnici ed esperti del settore ha partecipato al convegno che si è svolto stamattina a Ponte San Giovanni (Perugia), organizzato dalla Cia dell'Umbria e da Cesar-Europe Direct Umbria sul tema "Energie rinnovabili: nuove prospettive di crescita per le imprese agricole". L'incontro è stata l'occasione per fare il punto sullo stato dell'arte della produzione di agroenergia nella nostra regione, anche in funzione del raggiungimento dell'obiettivo comunitario "20-20-20", in forza del quale ogni Stato membro si è impegnato a ridurre del 20 per cento, entro il 2020, il consumo di energia primaria e, nel contempo, ad introdurre nel consumo energetico una quota di energie rinnovabili pari almeno al 20 per cento. Nel suo intervento introduttivo Domenico Brugnoni, presidente della Cia dell'Umbria e di Aiel - Associazione italiana energie agroforestali - ha auspicato che la strategia energetica dell'Unione europea possa essere facilmente conseguita nella regione soprattutto attraverso un consistente incremento della produzione di biogas e di energia da biomasse; "questo potrà avvenire solo se vi sarà una piena collaborazione tra imprese agrozootecniche e pubblica amministrazione superando le difficoltà che a volte si sono evidenziate in questi anni". Brugnoni ha anche affrontato il tema dell'efficienza energetica come fattore determinante per la competitività delle imprese agricole, sottolineando positivamente l'impulso che in tal senso potrà essere fornito dalla recente intesa sottoscritta tra Regione Umbria e Aiel. I lavori - coordinati da Angelo Frascarelli, direttore del Cesar e di Europe Direct Umbria – sono proseguiti con la relazione di Marco Mezzadri, di Aiel, che si è soffermato, tra l'altro, sulla necessità di individuare in tempi rapidi nuovi meccanismi di incentivazione per la produzione di biogas da effluenti di allevamento; "dal 1° gennaio 2016, infatti, gli attuali incentivi cesseranno di operare e – ha detto Mezzadri – Aiel sta elaborando una propria proposta per l'ottenimento di nuovi sostegni, che auspichiamo possa incontrare una generale condivisione." Carlo Meccoli, di Ecosuntek, ha relazionato sulle possibilità di sviluppo ancora esistenti per la diffusione del fotovoltaico di piccola taglia, con la necessità di dimensionare gli investimenti in funzione della copertura dei fabbisogni aziendali, non trascurando le opportunità derivanti dai "Certificati bianchi". Per Moreno Neri, di Etexia, la precondizione per la competitività aziendale è data proprio dalla capacità di diminuire i costi fissi anche attraverso interventi di efficientamento energetico. Nel suo intervento conclusivo la dirigente della Regione Umbria, Ernesta Maria Ranieri, nel fare il punto sull'attuazione della Strategia energetico-ambientale ha ribadito l'intenzione della Regione di proseguire nel cammino intrapreso, puntando in particolare sull'incremento di energia termica da fonti rinnovabili.

Perugia, 20 ottobre 2014

Come di consueto anche quest'anno la Cia dell'Umbria parteciperà alla Marcia della Pace Perugia-Assisi, un appuntamento che assume un valore ancor più importante e simbolico a causa dei conflitti vecchi e nuovi che affliggono il Pianeta. Proprio quest'anno, ad un secolo esatto dall'inizio della prima guerra mondiale, quella tragica esperienza ("l'inutile strage" - come la definì papa Benedetto XV - che vide un enorme tributo di sangue da parte del mondo agricolo) deve servire di monito all'umanità intera affinchè si superino le incomprensioni e si proceda con umiltà e decisione, nella direzione richiamata spesso da papa Francesco, verso una pace duratura. Vi è anche la consapevolezza che oggi la pace è ancor più in pericolo per gli effetti pesanti ingenerati dalla crisi economica in atto da tanti, troppi anni. Una crisi che ha già provocato gravi ripercussioni per tantissime persone, soprattutto giovani, le cui aspettative si sono dissolte di pari passo con l'acuirsi di ingiustizie e disuguaglianze, prima fra tutte la perdurante difficoltà di accesso al cibo per milioni di persone. Forse mai come in questo momento, quindi, la pace è stata in pericolo. Non a caso accanto a rapporti deteriorati da decenni di ostilità, come quello tra Palestina ed Israele, negli ultimi tempi abbiamo assistito, ad esempio con la crisi in Ucraina, al progressivo peggioramento di relazioni che sembravano avviate verso una definitiva, civile e serena convivenza. Questo non può che preoccupare l'umanità intera, peraltro in una fase di ulteriore inasprimento della minaccia terroristica di matrice islamica, e creare apprensione in quelle categorie economiche maggiormente esposte ai rischi derivanti dalla perdurante instabilità internazionale; tra queste certamente il settore agricolo. La Cia, quindi, facendosi ancora una volta interprete delle aspirazioni dei propri associati, prenderà parte attiva alla Marcia della Pace Perugia-Assisi sia con riferimenti simbolici, come una riproduzione del "trattore-mappamondo" di Alcide Cervi, che vide barbaramente trucidati i propri sette figli nel 1943, con tutto il senso di innovazione e di pace che ha acquisito nel tempo, sia attraverso uno stand allestito dalla Cia dell'Umbria presso la Rocca Albornoziana di Assisi, nel quale saranno distribuiti alcuni dei prodotti italiani ed umbri (pane, olio, formaggio, frutta), simbolo del legame antico che lega il cibo alla pace.

Perugia, 16 ottobre 2014

Sono in corso di pagamento gli anticipi della Domanda Unica 2014 e che, a partire dalla prossima settimana, 1.035.695 imprese agricole riceveranno aiuti per circa 1,4 miliardi di euro, con un anticipo di circa due mesi.
L'anticipo dei pagamenti Pac a partire dal 16 ottobre, da tempo richiesto dalla Cia nazionale e regionale , concesso da Bruxelles agli Stati membri, rappresenta un'importante iniezione di liquidità per le nostre aziende agricole visto il particolare momento critico per molte produzioni e allevamenti di importanti comparti del settore agricolo regionale.
Di seguito il comunicato stampa diffuso dal MIPAAF

ANTICIPI PAC, MIPAAF: 1,4 MILIARDI DI EURO IN PAGAMENTO PER 1 MILIONE DI IMPRESE AGRICOLE

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che sono in corso di pagamento gli anticipi della Domanda Unica 2014. A partire dalla prossima settimana 1.035.695 imprese agricole riceveranno sui propri conti correnti aiuti per circa 1,4 miliardi di euro, con un anticipo di circa due mesi.

"Diamo un sostegno concreto alle aziende – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina – particolarmente importante soprattutto per chi è stato colpito da fenomeni meteorologici avversi che hanno interessato diverse Regioni del Paese. Sono risorse importanti che potranno essere utilizzate in alcuni casi per far ripartire le imprese, consapevoli come siamo che il primo presidio contro il dissesto idrogeologico è costituito proprio dalla buona agricoltura".

Entro il mese di novembre saranno pagati i restanti beneficiari facenti capo al solo organismo pagatore Agea, altri 70.000 soggetti che riceveranno 100 milioni di aiuti.

Perugia, 16 ottobre 2014

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