Le vacanze in campagna tra le opzioni preferite dai turisti. Relax e cucina tipica nelle scelte degli ospiti italiani e stranieri
Primi bilanci di fine anno anche per l'agriturismo umbro. Dopo un primo semestre non esaltante, il 2015 ha fatto registrare un incremento di ospiti con arrivi sempre più consistenti sia dall'Italia che dall'estero; il finale, poi, si preannuncia in crescendo, stando almeno al volume delle prenotazioni per il periodo Capodanno-Epifania. Per Giampiero Rosati, presidente di Turismo Verde-Cia dell'Umbria e titolare dell'agriturismo "Locanda Rosati" di Orvieto, "oltre alla qualità sempre crescente dell'offerta, la rinnovata attenzione dei turisti, specie di quelli stranieri, deriva anche dalla puntuale e mirata attività di promozione che è stata svolta utilizzando al meglio i canali informatici (internet) ed il contatto diretto con i tour operator in occasione di eventi di diverso tipo." Delle 1300 aziende agrituristiche operanti e diffuse capillarmente su tutto il territorio regionale, il mercato ha premiato soprattutto quelle che dispongono di un'offerta completa, comprendente anche la ristorazione tipica, in grado cioè di soddisfare gli ospiti più esigenti che, oltre alla scoperta di luoghi incantevoli, desiderano partecipare attivamente alla vita dell'azienda agricola (fattorie didattiche, attività sportive etc.) gustando, in completo relax, le prelibatezze enogastronomiche della nostra regione. Durante le festività di fine anno, inoltre, i turisti avranno modo di visitare luoghi caratteristici - uno fra tutti il piccolo borgo di Pascelupo - e di partecipare ad eventi unici, come aspettare la natività sotto l'"Albero di Natale più grande del mondo" di Gubbio. Queste opportunità, unite alla bellezza delle città d'arte e dei borghi medioevali, fanno dell'Umbria una regione particolarmente desiderata dai turisti che, sempre più numerosi, trovano naturale e gradevole la permanenza nell'ambiente sano ed a contatto della natura che solo l'agriturismo riesce ad offrire.
"Per questo comparto, che ha raggiunto dimensioni ragguardevoli sia come qualità che come quantità dell'offerta (con circa 21mila posti letto ed un movimento turistico annuo di oltre 250mila arrivi e 900mila presenze) - ha continuato il presidente Rosati -, è necessario che si arrivi al più presto alla adozione del Regolamento attuativo della nuova legge regionale sull'agriturismo ad oltre un anno dalla sua approvazione. Uno strumento, questo, - ha concluso il presidente regionale di Turismo Verde - indispensabile non solo per mettere il comparto al passo con i tempi ma anche per sostenere l'iniziativa dei tanti giovani agricoltori che intendono intraprendere questa attività alla luce delle opportunità offerte dal nuovo Programma Regionale di Sviluppo Rurale."
Perugia, 23 dicembre 2015
Knit Cafe, da domani tutti ad Umbrò
Filatura a mano con Cia Umbria e Consorzio Arianne
Il prossimo sarà un weekend speciale a Perugia, specie per chi ama realizzare lavori a maglia utilizzando ferri o uncinetto e tinture naturali dei tessuti. La Confederazione italiana agricoltori dell'Umbria ed il Consorzio Arianne, infatti, avvieranno da sabato 12 dicembre, nel salotto della lana di Umbrò in Via Sant'Ercolano, il progetto "Knit Cafè" che punta a riavvicinare giovani, adulti e bambini all'uso di filati naturali, in matasse o gomitoli, in un ambiente accogliente e particolarmente adatto alla scambio di informazioni e di know-how specifico. Non a caso i filati saranno messi a disposizione da allevatori ed agricoltori aderenti alla Cia dell'Umbria e dai partner che hanno realizzato negli anni scorsi, con la Confederazione, il progetto TUN-Tessile Umbro Naturale con il quale è stato reintrodotto, nella nostra regione, l'uso di fibre vegetali e animali (canapa, lino, lana, alpaca) per la produzione di tessuti e capi d'abbigliamento. Si comincia, dunque, domani dalle ore 15 alle ore 18 e si proseguirà nei giorni successivi con il medesimo orario. Ogni giorno le porte di Umbrò saranno aperte per accogliere tutti coloro che avranno la necessità di qualche ora di assoluta serenità e, soprattutto, il desiderio di apprendere nuove conoscenze su un mondo affascinante e complesso. Da gennaio, inoltre, saranno organizzati laboratori per l'avvicinamento alla tessitura a mano per adulti e bambini, come filatura con l'arcolaio e il fuso (mercoledì), e di feltro (domenica) oltre, ovviamente, sulla lavorazione a maglia (sabato). Presso il knitting Cafè di Umbrò saranno disponibili per l'acquisto filati naturali, in matasse o gomitoli, di lana, alpaca, mohair, canapa, in vari colori naturali; ogni prodotto in vendita proverrà dal lavoro di allevatori e agricoltori aderenti alla Cia dell'Umbria.
Perugia, 11 dicembre 2015
Saranno presentate tutte le opportunità offerte dal "Pacchetto Giovani" della Regione e dall'Ismea
Nei giorni scorsi è stato annunciato dalla Regione Umbria il bando delle Misure del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 volte a sostenere il primo insediamento dei giovani in agricoltura ed a favorire gli investimenti nelle loro aziende, il cosiddetto "Pacchetto Giovani". Alla luce di questa importante decisione l'Agia, l'Associazione Giovani Imprenditori Agricoli della Cia dell'Umbria, ha indetto un'apposita assemblea che si terrà nella mattinata di venerdì 4 dicembre a Perugia, nella sede di Via Angeloni 1, a partire dalle ore 9,30.
Come è noto, accogliendo le osservazioni e le integrazioni proposte da Cia Umbria al Tavolo Verde, con il bando è stata estesa la possibilità di riconoscere il contributo per l'insediamento non solo ai giovani che avviano una nuova azienda ma anche a quelli che assumono la gestione di un'azienda già esistente.
Contemporaneamente è stato eliminato il divieto di insediamento in Società esistenti dove almeno un titolare abbia beneficiato di un premio per il primo insediamento nella vecchia programmazione, anche in questo caso accogliendo la richiesta di Cia volta a consentire fino ad un massimo di due insediamenti per azienda; modifica, quest'ultima, che ripristina analogo beneficio per tutte le aziende eliminando una disparità di trattamento che altrimenti si sarebbe venuta a creare tra quelle della vecchia e quelle della nuova programmazione.
Con l'assemblea in programma venerdì, pertanto, saranno discusse ed affrontate tutte le problematiche legate alla attivazione del bando con l'obiettivo di farne un utile strumento di crescita per l'agricoltura umbra e per tutti i giovani interessati ad impegnarsi nel settore.
Le misure attivate dalla Regione peraltro saranno presentate insieme alle agevolazioni per l'insediamento dei giovani in agricoltura previste da Ismea, l'Istituto Nazionale di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, che proprio in questi giorni ha pubblicato gli specifici criteri attuativi.
L'incontro sarà aperto dai presidenti regionali di Cia Domenico Brugnoni e di Agia Clelia Cini, mentre l'intervento conclusivo sarà svolto da Catia Mariani, direttore della Cia dell'Umbria.
Perugia, 2 dicembre 2015
