E' questo il titolo della VIII assemblea elettiva regionale della Cia Agricoltori Italiani dell'Umbria, in programma per giovedì 8 febbraio a Perugia presso l'Hotel Giò.
L'evento prevede il rinnovo degli organi della Cia Umbria: Assemblea, Direzione, Presidente e Vice-presidente e una fitta giornata di lavori con l'approvazione di un documento congressuale nella sessione mattutina da parte dei 100 delegati provenienti da tutta la regione.
La sessione pomeridiana pubblica prenderà avvio invece alle ore 15,00 e sarà aperta dai saluti istituzionali del vice-Sindaco di Perugia Barelli e dell'Assessore all'Agricoltura Cecchini e della Presidente della Regione Marini, seguirà la relazione del neo eletto Presidente della Cia Umbria.
Sempre nel pomeriggio è prevista una Tavola rotonda con alcuni dei candidati alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, che tratterà le principali questioni che interessano il settore agricolo a livello regionale nazionale ed europeo (Aggregazione, Innovazione, Competitività, Multifunzionalità, Ricambio generazionale, PAC, PSR, Agea, gestione ambientale, fauna selvatica, etc...).
Il Vice-presidente nazionale Cia, Alessandro Mastrocinque, chiuderà i lavori.
Il 25 gennaio, in occasione dell'11° anno di Eataly, si terrà un evento culinario che coinvolgerà le tipicità di tutto il territorio italiano. Infatti Eataly ha pensato di dedicare il suo anniversario all'esaltazione della figura del contadino, il primo responsabile della nascita del cibo che portiamo nelle nostre tavole e portatore dei valori della biodiversità, della stagionalità, della tutela e rispetto delle piccole produzioni, dell'ambiente e degli animali.
In questa occasione, Eataly in collaborazione con Cia propongono una cena con undici degli Agrichef di Cia - Agricoltori Italiani. Abili provenienti direttamente dalle cucine degli agriturismi di tutta Italia e sapienti conoscitori delle tradizioni e della cultura contadina.
A rappresentare l'Umbria e le sue tipicità sarà presente l'Agriturismo "Il Margine" di Nunzio e Rossana dell'Orso.
In allegato l'elenco degli ammessi al corso Tecnico dell'innovazione per la qualità e la "biodiversità" della filiera olivicolo-olearia
